Introduzione
Quando si fotografa un cane o un gatto, non si sta semplicemente scattando una foto: si cerca di raccontare un momento, una personalità, un legame. Eppure, molti scatti risultano piatti o poco comunicativi proprio a causa di errori evitabili. Che tu sia un appassionato con lo smartphone o un cliente che si affida a un fotografo professionista, conoscere questi 5 errori ti aiuterà a ottenere immagini migliori e più significative.
1. Fotografare dall’alto
Uno degli errori più comuni è scattare da in piedi, guardando l’animale dall’alto. Questo schiaccia le proporzioni e riduce l’impatto dello sguardo. Scendi al suo livello: solo così potrai catturare l’intensità dei suoi occhi e la naturalezza delle sue espressioni.
2. Usare il flash
Il flash diretto può infastidire l’animale e creare riflessi sgradevoli negli occhi. La luce naturale, invece, rende tutto più armonioso e realistico. Se scatti in interni, posizionati vicino a una finestra o utilizza luci continue e morbide.
3. Aspettarsi che stia fermo
Gli animali non sono modelli umani! Aspettarsi che restino immobili per lunghi periodi è irrealistico. Meglio creare un’atmosfera giocosa e seguire i loro movimenti, cogliendo l’attimo invece di forzarlo.
4. Ignorare lo sfondo
Uno sfondo disordinato o troppo caotico distrae lo sguardo dal soggetto. Scegli ambienti semplici e puliti, oppure sfoca lo sfondo con la giusta profondità di campo, per far risaltare il protagonista della foto.
5. Non cogliere la personalità
Ogni animale ha i suoi tratti unici. Non accontentarti di foto “corrette”: punta a quelle che raccontano chi è davvero, nei suoi giochi, nelle sue pose buffe, nei suoi momenti di calma o di euforia.
Conclusione:
Evitare questi errori ti permetterà di ottenere foto che non siano solo belle, ma anche vere. Imparare a osservare, rispettare i tempi del tuo animale e valorizzare ogni dettaglio rende ogni scatto una piccola opera d’arte emotiva.